Da Innsbruck all'Europa: l'opera inclusiva come modello per il futuro
Ciò che è accaduto a Innsbruck non deve restare per forza a Innsbruck. Il progetto dimostra che l'opera, spesso considerata elitaria e inaccessibile, può diventare uno spazio di uguaglianza.
L'audiodescrizione dal vivo non è un costoso espediente. È un investimento per ampliare il tuo pubblico, rendere il tuo palcoscenico più dinamico e democratizzare l'esperienza dell'arte.
Man mano che sempre più Paesi sviluppano strategie per l'uguaglianza e politiche di accessibilità, esempi come Onegin a Innsbruck mostrano come può essere attuata concretamente.
Perché, in fin dei conti, la cultura è una questione di connessione. Che sia attraverso la musica, la voce o semplicemente la condivisione di uno spazio con gli altri, la vera arte accoglie tutti.
Ed è esattamente questo il tipo di cultura che la prossima generazione europea dovrebbe costruire.