Da giugno 2025, tutti gli Stati membri dell'UE dovranno conformarsi a una nuova normativa che potrebbe rimodellare il modo in cui milioni di persone vivono il mondo che li circonda: l' Atto europeo sull'accessibilità (EAA). Progettato per garantire parità di accesso a prodotti e servizi per gli oltre 100 milioni di cittadini dell'UE con disabilità, questo atto legislativo stabilisce standard comuni di accessibilità a livello europeo. Che si utilizzi un bancomat, si legga un e-book, si acquisti qualcosa online, si prendano i mezzi pubblici o si utilizzi uno smartphone, questi servizi e strumenti dovranno essere accessibili a tutti.
È un passo avanti verso i valori fondamentali dell'UE: uguaglianza, inclusione, mobilità e solidarietà. Ma se da un lato la legge trasmette un messaggio forte, dall'altro solleva anche alcuni importanti interrogativi: può essere attuata efficacemente in tutti i 27 Stati membri? Farà davvero la differenza nella vita di tutti i giorni?