Il mercato del lavoro europeo invia segnali contrastanti. Da un lato, i tassi di occupazione sono in aumento e l'economia post-pandemica si sta riprendendo. Dall'altro, molti settori sono disperatamente a corto di manodopera, mentre altri sono pieni di talenti che non hanno più nessuno a cui rivolgersi.
L'ultimo rapporto dell'Autorità europea del lavoro (basato sulla settima edizione del rapporto EURES ) traccia un quadro complesso del mercato del lavoro europeo. È un continente in cui i saldatori sono difficili da trovare, ma gli assistenti amministrativi sono troppi. Ed è una sfida che non sembra destinata a risolversi tanto presto.