Introduzione

Il mondo che ci circonda è in continua evoluzione e, con l'avvento dell'intelligenza artificiale e dei robot, ci si rende conto con la dura realtà che il percorso di carriera tradizionale potrebbe essere ormai un'idea del passato. Le competenze acquisite attraverso l'imprenditorialità sono diventate fondamentali per affrontare il futuro. D'altra parte, seguendo il motto degli Scout, " Sii sempre preparato ", i programmi Scout sono stati progettati per dotare i giovani dell'adattabilità, della resilienza e del pensiero innovativo necessari per affermarsi come imprenditori.

Cosa serve per essere un imprenditore

Oltre al semplice lancio di un'attività, la vera imprenditorialità si basa su un insieme specifico di competenze adattabili. Competenze come la risoluzione dei problemi, l'iniziativa, la resilienza, l'intraprendenza, la leadership/il lavoro di squadra, la cultura finanziaria di base e la comunicazione e il networking. Ognuna di queste competenze è essenziale per gli imprenditori, che devono possederle e affinare per avanzare nel mondo. Alcuni potrebbero sostenere che queste competenze si apprendono attraverso l'esperienza lavorativa e la vita stessa; tuttavia, ottenere un lavoro part-time di base sembra essere sempre più difficile per i giovani, e ogni candidatura è più scoraggiante della precedente. Eppure, sorprendentemente, i giovani cresciuti negli scout sembrano avere la meglio in questo processo. Tutto si riduce al loro bagaglio di competenze, già acquisito e pronto per essere affinato per il lavoro da svolgere.

Gli scout e la loro rilevanza per le competenze imprenditoriali

Il che ci porta alla domanda spinosa: "In che modo lo Scoutismo coltiva le capacità imprenditoriali?". Quando un bambino varca la soglia di una sede locale, diventa uno scout, parte della famiglia. I loro capi lo assegnano a un gruppo guidato da due bambini leggermente più grandi; insieme imparano, ridono e improvvisano attraverso l'annodatura, il lavoro pionieristico e il campeggio. Fondamentalmente, senza che se ne accorgano, imparano ad adattarsi alle personalità degli altri e a risolvere i problemi che sorgono lungo il cammino. Fin dall'inizio del loro percorso scout, i bambini sono incoraggiati a esprimere le proprie opinioni, mentre gli adulti li incoraggiano.

Un primo esempio di educazione finanziaria di base è la pianificazione di un pasto, in cui i Lupetti (7-11 anni) hanno il compito di creare un menu e acquistare gli ingredienti. Inoltre, attraverso attività come il distintivo per la raccolta fondi e quello per la creazione d'impresa per i membri del Gruppo (11-14,5 anni), si insegna loro l'innovazione e si insegna loro l'educazione finanziaria di base per ottenere un profitto. I membri del Gruppo (14,5-17 anni) si concentrano sul lavoro di squadra, eleggendo un presidente e un dirigente, guidando le proprie riunioni e fungendo inconsapevolmente da leader per i membri più giovani.

Tuttavia, a prescindere dall'età, i membri sono incoraggiati ad apprezzare l'ambiente attraverso attività di pulizia e diversi programmi lungo il loro percorso. Questo promuove il senso di responsabilità e di iniziativa, cruciali per identificare e affrontare i bisogni – una mentalità imprenditoriale fondamentale. Diversi adulti aspirano a ottenere distintivi riconosciuti a livello internazionale, come "Campioni della Natura", "Cresta d'Argento" e "Messaggero di Pace". Ognuno di questi distintivi è legato al mondo che li circonda, riconoscendo un bisogno e impegnandosi per una soluzione attraverso la salvaguardia dell'ambiente, il volontariato e la cittadinanza attiva.

Le competenze coltivate nello scoutismo non si limitano a formare il carattere, ma tracciano percorsi verso il successo nel mondo reale. Dalle nozioni finanziarie di base apprese attraverso la raccolta fondi alle complesse capacità di problem-solving che emergono nella pianificazione, agli scout viene insegnato ad essere preparati a tutto. Imparare queste competenze in giovane età rende gli scout più facili da adattare al mondo del lavoro. Allo stesso tempo, l'iniziativa ha favorito anni di determinazione, rendendo gli scout affidabili nel mondo imprenditoriale. Numerosi imprenditori di spicco, come Bill Gates e Sir Richard Branson (fondatore del Virgin Group), sono stati scout, il che evidenzia l'impatto che acquisire competenze in giovane età infonde effettivamente una grinta e un'intraprendenza che possono portare al successo. A livello locale, diversi leader sono imprenditori e con grande dedizione continuano a trasmettere le proprie competenze.

Conclusione

In conclusione, lo scoutismo trascende la tradizione del campeggio e si lega a uno spirito imprenditoriale sottovalutato. I giovani scout si immergono in un'esperienza scout, promuovendo indirettamente resilienza, adattabilità, capacità di problem solving complesso e cittadinanza attiva. Il valore duraturo dello scoutismo nel preparare leader proattivi e intraprendenti per un mondo dinamico diventa inequivocabilmente chiaro.

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