Preambolo: Questa Carta si basa sulla Carta Etica Globale dei Giornalisti dell “IFJ (adottata al 30° Congresso Mondiale dell” IFJ a Tunisi il 12 giugno 2019) ed è stata adattata per riflettere gli obiettivi e la strategia editoriale e di contenuti di PulseZ. I seguenti principi sono quindi uno strumento essenziale per mantenere la qualità dei contenuti di PulseZ. Essi devono essere seguiti da tutti i giornalisti e gli altri media maker i cui contenuti devono essere pubblicati sulle piattaforme di PulseZ: giornalisti esperti, aspiranti giornalisti e collaboratori della community, di seguito denominati Autori.

1. Gli Autori rispettano e pubblicano i fatti; in nessun caso presentano la propria o altrui opinione – come commenti e critiche – come fatti o utilizzano tecniche per manipolare il pubblico.

2. Gli Autori perseguono esclusivamente interessi pubblici e garantiscono l’equilibrio e la pluralità di opinioni diverse. Si impegnano a rispettare il diritto del pubblico alla verità e pubblicheranno solo contenuti imparziali, accurati e non distorti, il che significa che non permetteranno a fattori personali, economici o politici (credenze, interessi o idee) di influenzare il loro lavoro e i suoi risultati. Gli Autori saranno indipendenti da qualsiasi istruzione, pressione o richiesta da parte di qualsiasi istituzione pubblica, organizzazione privata o individuo in tutte le questioni riguardanti i contenuti prodotti per PulseZ.

3. Gli Autori lavoreranno inoltre nel rispetto dei principi di libertà nella raccolta e pubblicazione onesta delle notizie e del diritto di commento e critica.

4. Gli Autori devono riportare solo fatti di cui conoscono l’origine. Non sopprimeranno informazioni essenziali, non presenteranno informazioni fuori contesto, non useranno semplificazioni eccessive che possano essere utilizzate per travisare le informazioni, non utilizzeranno parole o frasi con connotazioni negative, non falsificheranno alcun documento e non traviseranno i dati. Gli Autori faranno attenzione a riprodurre qualsiasi informazione pubblicata sui social media.

5. Gli Autori utilizzeranno esclusivamente metodi corretti per ottenere informazioni, immagini, documenti e dati. Riferiranno sempre il loro status di giornalisti e si asterranno dall’utilizzare registrazioni nascoste di immagini e suoni, tranne nei casi in cui sia impossibile per loro raccogliere informazioni che siano di interesse pubblico. Chiederanno il libero accesso a tutte le fonti di informazione e il diritto di indagare liberamente su tutti i fatti di interesse pubblico.

6. Quando possibile, gli Autori utilizzeranno i metodi del giornalismo impegnato (consultando il pubblico durante la creazione del piano di lavoro o dei contenuti, ad esempio attraverso strumenti online o incontri faccia a faccia) e del giornalismo costruttivo/solutivo (coinvolgendo esperti e pubblico nella creazione dei contenuti, includendo prospettive e soluzioni diverse, facilitando il pensiero critico del pubblico). Devono rispettare coloro che non sono giornalisti professionisti o creatori di contenuti come colleghi alla pari e non devono cedere all’opinione del pubblico, ma utilizzarla per una riflessione critica sul proprio lavoro. Non deve essere promossa alcuna soluzione potenziale, il pubblico deve avere la possibilità di scegliere liberamente. 6. Gli Autori non si comporteranno in modo scortese o sgarbato nei confronti del pubblico, degli intervistati o delle fonti di informazione. Allo stesso tempo, difenderanno il loro lavoro in linea con gli standard professionali ed etici.

7. Il concetto di urgenza o immediatezza nella diffusione delle informazioni non deve prevalere sulla verifica dei fatti, delle fonti e/o sull’offerta di una risposta.

8. Gli Autori faranno il possibile per correggere eventuali errori o informazioni pubblicate che risultino inaccurate in modo tempestivo, esplicito, completo e trasparente.

9. Gli Autori dovranno osservare il segreto professionale sulla fonte delle informazioni ottenute in via confidenziale.

10. Gli Autori rispetteranno la privacy. Non costringeranno nessuno a rilasciare un’intervista. Si assicurano di aver ottenuto il permesso (almeno verbale) dalle persone la cui immagine o voce è presente nel contenuto. Nel caso di minori, l’autorizzazione deve essere ottenuta da chi detiene la patria potestà. Rispettano la dignità delle persone citate e/o rappresentate e informano l’intervistato se la conversazione e altro materiale è destinato alla pubblicazione. Dovranno prestare particolare attenzione agli intervistati inesperti e vulnerabili.

11. Gli Autori valutano criticamente i contenuti che producono e si assicurano che il loro potenziale di avere effetti negativi su individui, comunità o sull “intera società sia minimo. In particolare, si assicurano che la diffusione di informazioni o opinioni non contribuisca all” odio o al pregiudizio e fanno del loro meglio per evitare di sostenere e facilitare la diffusione di pregiudizi, stereotipi e discriminazioni per motivi quali l “origine geografica, sociale o etnica, la razza, il genere, l” orientamento sessuale, la lingua, la religione, la disabilità, le opinioni politiche o di altro tipo.

12. Gli Autori eviteranno gravi scorrettezze professionali quali plagio, distorsione dei fatti, calunnia, diffamazione, accuse infondate, violazione dei diritti d’autore e crediti inesatti alle fonti di informazioni o contenuti. Non sfrutteranno impropriamente la sensibilità del pubblico, le opinioni e/o le credenze religiose di coloro che appartengono a una particolare religione o confessione religiosa.

13. Tutte le persone che collaborano alla creazione dei contenuti sono citate correttamente. Quando gli Autori lavorano alla produzione di contenuti insieme ad altre persone e pubblicano e distribuiscono tali contenuti, devono sempre dare il giusto credito a tutti i collaboratori, compresi gli esperti e i membri del pubblico.

14. Gli Autori si asterranno dall’agire come ausiliari della polizia o di altri servizi di sicurezza. Saranno tenuti a fornire solo le informazioni già pubblicate sui canali di PulseZ.

15. Gli Autori saranno solidali con i loro colleghi, senza rinunciare alla loro libertà di indagine, al dovere di informare e al diritto di critica, commento, satira e scelta editoriale.

16. Gli Autori non utilizzeranno la libertà di stampa per servire un interesse diverso da quello pubblico e si asterranno dal ricevere qualsiasi vantaggio ingiusto o guadagno personale a causa della diffusione o meno di informazioni. Segnaleranno al Comitato Editoriale di PulseZ qualsiasi situazione che possa portare a un conflitto di interessi nell’esercizio della loro professione. Eviteranno qualsiasi confusione tra la loro attività e quella di attivismo, pubblicità o propaganda. Si asterranno da qualsiasi forma di insider trading e di manipolazione del mercato.

17. Gli Autori non intraprenderanno alcuna attività o impegno che possa mettere in pericolo la loro indipendenza. Tuttavia, rispetteranno i metodi di raccolta/diffusione delle informazioni che hanno liberamente accettato, come ad esempio “off the record”, l “anonimato o l” embargo, a condizione che tali impegni siano chiari e indiscutibili.

18. Sono vietate la corruzione e la concussione. Gli Autori non dovranno offrire, dare, accettare o fare accettare alcun dono, denaro o corrispettivo di qualsiasi tipo come incentivo o ricompensa in relazione al loro lavoro e ai contenuti prodotti per PulseZ.

19. Gli Autori confermano che, prima di iniziare a lavorare sui contenuti di PulseZ, conoscono le regole stabilite dalla strategia editoriale e dei contenuti di PulseZ, in particolare quelle relative ai requisiti tecnici e stilistici dei vari generi, e si impegnano a rispettarle.

20. Gli Autori riterranno loro dovere osservare fedelmente i principi sopra enunciati. Non possono essere costretti a compiere un atto professionale o a esprimere un’opinione contraria alle loro convinzioni professionali o alla loro coscienza.

21. Nell’ambito della legge generale di ogni paese, il giornalista deve riconoscere, in materia di onore professionale, la giurisdizione di organismi indipendenti di autoregolamentazione aperti al pubblico, escludendo ogni tipo di interferenza da parte di governi o altri.

22. Queste linee guida sono applicabili a qualsiasi versione linguistica dei contenuti pubblicati su PulseZ. Se un autore traduce manualmente un contenuto in un’altra lingua, garantisce che tutte le informazioni, i dati e i significati corrispondano a quelli inclusi nella versione approvata dal comitato editoriale o da un membro del comitato editoriale. Non devono essere aggiunte informazioni o dati; quando la traduzione letterale non è possibile, possono essere utilizzate parafrasi, ma non devono essere alterati i significati. I membri del Comitato Editoriale che conoscono la lingua o le lingue utilizzate nel contenuto controlleranno anche la conformità alle linee guida editoriali.

Nota legale:
La presente Carta degli standard professionali ed etici è un documento giuridicamente vincolante e costituirà parte integrante degli accordi/contratti con tutte le persone che lavorano ai contenuti di PulseZ. Coloro che inviano i contenuti tramite lo strumento online di PulseZ Hub confermeranno la conformità a questa Carta selezionando la casella corrispondente nel modulo di invio.