Una nuova ricerca rivela che perfino gli algoritmi più "giusti" non riescono a sfuggire all'influenza del giudizio umano, sollevando interrogativi difficili su chi controlla realmente i risultati in un mondo guidato dall'intelligenza artificiale.
L'intelligenza artificiale è sempre più utilizzata nelle nostre vite. Per utilizzarla in modo equo, dobbiamo capire come interagiscono esseri umani e intelligenza artificiale. Sebbene lo sviluppo dell'intelligenza artificiale offra molti vantaggi, utilizzarla in modo equo è difficile. L'intelligenza artificiale è ora utilizzata in settori importanti come l'assunzione di personale e i prestiti.
Crediamo che la supervisione delle decisioni dell'intelligenza artificiale da parte degli esseri umani possa prevenire la discriminazione, ma la ricerca dell'EU Policy Lab , supportata dal Centro europeo per la trasparenza algoritmica ( ECAT ), dimostra che la questione è più complicata.