Milica Kostin, studentessa della facoltà di scienze politiche e leader del movimento studentesco in Serbia, racconta il suo coinvolgimento nelle manifestazioni che chiedevano di assumersi le proprie responsabilità per il crollo di una stazione ferroviaria in cui persero la vita 16 persone a Novi Sad nel novembre 2024. Parla delle sfide e degli obiettivi futuri del movimento.

Milica sottolinea inoltre l'unità e la determinazione del movimento nel realizzare una visione della Serbia in cui le istituzioni siano al servizio dei cittadini e le elezioni siano trasparenti. Quello che è iniziato come un movimento studentesco è ora riconosciuto dall'opinione pubblica, che è sempre più coinvolta.

Racconta della sua vita quotidiana, dei blocchi del campus universitario, della brutalità della polizia durante le proteste di piazza e le contro-manifestazioni. Il risultato più importante finora è stata la sensibilizzazione e la promozione della cultura civica. A 10 mesi dall'inizio dei massicci blocchi di strada e dell'università, abbiamo anche discusso dei piani per il primo anniversario della tragedia di Novi Sad.

🎙️ Presentato da Tamara Kaňuchová

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