Nel suo ultimo Quadro di valutazione europeo dell'innovazione 2025 , la Commissione europea ha elogiato i progressi compiuti dagli Stati membri in termini di ricerca, digitalizzazione e adozione di nuove tecnologie. Nonostante questa tendenza al rialzo, i dati rivelano anche segnali preoccupanti: una crescita regionale disomogenea, un leggero calo delle prestazioni complessive lo scorso anno e forti contrasti tra i paesi del Nord e del Sud.
Ciò solleva una domanda cruciale: le attuali politiche dell'UE in materia di innovazione, come i quadri di valutazione delle prestazioni e le iniziative comunitarie, sono sufficienti a creare condizioni di parità nel mercato unico?